Vernole: teatro rurale con il progetto Cincali di Mario Perrotta
Nell’ambito del Cartellone eventi OpenSalento – Arti, Suoni e Sapori del Medio Salento promosso dal Gal Isola Salento ai fini della promozione e valorizzazione del territorio in collaborazione con i 19 Comuni di pertinenza dello stesso, l’amministrazione comunale di Vernole ha deciso di promuovere al suo interno uno spettacolo teatrale inserito nel Progetto Cìncali, della Compagnia del Teatro dell’Argine, guidata da Mario Perrotta, artista di fama internazionale.
I due spettacoli “Italiani cìncali” e “La turnata”, avranno luogo nella tensostruttura (presso la scuola elementare) di Strudà (Vernole), in via Monte San Michele, nei giorni 20 -21 gennaio 2015, alle ore 20,00.
L’obiettivo di entrambi è dare voce alla memoria storica con un’ attenzione particolare al fenomeno storico-sociale dell’emigrazione italiana, che in passato ha interessato un numero considerevole di propri concittadini, costretti per povertà e per mancanza di prospettive future, a lasciare il proprio paese d’origine e i propri affetti, per recarsi nel Nord Italia o, spesso, in vari Paesi europei, alla ricerca di una vita dignitosa.
I due spettacoli sono indipendenti e autoconclusivi, della durata di 1 ora e 25 minuti ognuno.
Nello specifico, il primo, “Italiani Cincali!”, affronta il tema dei minatori in Belgio, ripercorrendo a volte in chiave ironica, altre con un tono aspro, le varie vicende che coinvolgevano sia chi partiva per cercare lavoro, sia chi rimaneva: la famiglia, gli affetti, la terra. Il tutto è raccontato con la voce dell’unico uomo rimasto in Paese: il postino, narratore di tutto ciò che ha visto, sentito, letto e scritto. Le sue storie sono uno spaccato di uno dei capitoli più amari e difficili della nostra storia repubblicana, a ridosso del boom economico che si sarebbe avuto poco dopo.
Il secondo, “La turnata”, è la storia dell’emigrazione italiana negli anni 60 e 70, con particolare attenzione alla Svizzera e alle sue rigide leggi che spesso violavano i più elementari diritti umani. La storia del ritorno definitivo verso il paese d’origine è vista con gli occhi di un bambino, Nino, che riuscirà, sempre in bilico tra sorrisi e lacrime, a coinvolgere tutti indistintamente.
L’ingresso è gratuito, ma è richiesta la prenotazione al num. 345 6465705 o via email all’indirizzo progettocincali@gmail.com.
La Redazione
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