Vucinic e la sua voglia di Lecce. Tra il dire e il fare però…
Mentre da poco meno di 48 ore si è ufficialmente chiusa la stagione di Lega Pro con il Parma che, come da pronostico, è riuscito a battere l’Alessandria per 2-0 nella finalissima e si è guadagnato la promozione in Serie B, raggiungendo così Cremonese, Venezia e Foggia, il Lecce si lecca le ferite e si proietta già verso la prossima stagione. Una stagione che deve essere ad ogni costo quella della rinascita. Sono troppi anni ormai, infatti, che la squadra giallorossa milita nella terza serie italiana e, almeno come calore dei suoi sostenitori e storia calcistica, meriterebbe qualcosina in più. Le promozioni, però, vanno conquistate sul campo e negli ultimi cinque anni l’obiettivo è sempre stato clamorosamente fallito con colpe evidenti di calciatori ed allenatori, ma anche e soprattutto di dirigenti e proprietari che si sono succeduti.
Il Ds Meluso sembra avere le idee chiare e sta già progettando il Lecce che dovrà affrontare la prossima stagione. Intanto, però, arriva una suggestione molto affascinante, ma assai complicata e arriva direttamente da alcune dichiarazioni rilasciate da un ex calciatore giallorosso, forse uno dei più forti che abbiano mai vestito la maglia salentina. Si tratta di Mirko Vucinic che nelle ultime ore ha dichiarato di sognare un suo ritorno a Lecce. Lui è legato ad un filo diretto con il capoluogo salentino, per via della moglie, originaria della nostra terra, e della sua predilezione verso il Salento per i suoi momenti di relax. “Vorrei tornare al Lecce. Sono ancora in attesa di un contatto, non ho parlato con nessuno. È un desiderio che vorrei si realizzasse”. Si è così pronunciato l’ex attaccante, tra le altre, di Roma e Juventus, che ha reso nota la sua voglia di tornare nel club che lo ha lanciato e del quale ha vestito i colori per sei anni, tra il 2000 ed il 2006. Il montenegrino ha continuato: “Sono disponibile, vedremo. Ho offerte anche da altri club europei, non è detto che possa tornare a Lecce questa o la prossima stagione. Spero presto di poter parlare con qualcuno”.
Vucinic ha disputato le sue ultime tre stagioni con gli arabi dell’Al-Jazira e, dopo la rottura del crociato avvenuta nel novembre 2015, ha giocato solo sei partite ufficiali. La sua condizione fisica, quindi, sarebbe già il primo grosso problema per un ritorno romantico dell’attaccante classe 1983. Un altro ostacolo quasi insormontabile, infatti, è rappresentato dallo stipendio che il calciatore ha percepito con il club arabo fino a questo mese, visto che il 30 giugno scadrà il suo contratto che lo lega all’Al-Jazira. 5 milioni di euro netti a stagione: cifre che nemmeno nei top club di Serie A si vedono facilmente. Il montenegrino quindi dovrebbe accettare di ridurre il suo stipendio, ma in maniera considerevole e fare un po’ una scelta alla Chevanton. Certo, per amore si fa questo ed altro e non è impossibile, ma siamo proprio sicuri che Vucinic ne abbia voglia?