Xylella: semplificazione iter al via indennizzi per 1500 potenziali danneggiati
“Il portale presentato dall’Assessore all’Agricoltura Di Gioia dà il via libera alla semplificazione per accedere alle provvidenze previste dal Decreto Ministeriale n. 21 del 2015 che ha dichiarato il carattere di eccezionalità per i danni causati dalla Xylella fastidiosa nei territori pugliesi dal 1º gennaio 2014 al 30 giugno 2015. E’ possibile inserire le domande di indennizzo per 1500 potenziali danneggiati dalla Xylella, secondo quanto disposto dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, che detta le regole per la richiesta di stato di calamità naturale”. E’ Il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, a commentare positivamente lo strumento informatico attraverso il quale gli olivicoltori senza reddito da 3 anni potranno avanzare richiesta di indennizzo per i danni subiti.
“Gli olivicoltori avranno a disposizione 30 giorni di tempo per attivare le procedure informatiche – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – e accedere al fondo di solidarietà nazionale che libererà 12 milioni di euro. Intanto, è in fase di scrittura la seconda richiesta di calamità naturale che ricomprenda aree e aziende olivicole inizialmente indenni dalla malattia, una fitopatologia che evidentemente non ha carattere transitorio, ma è permanente. Aspettiamo, tra l’altro, gli esiti dell’incontro in Commissione Europea del Direttore del Dipartimento Agricoltura Nardone che oggi e domani chiederà sostegno al DG Sante e al DG Agri, ben disposti finalmente nei confronti della Regione Puglia, per intercettare ulteriori risorse utili a coprire indennizzi, contrasto e ulteriori monitoraggi”.
Di seguito le aree delle province di Brindisi e Lecce delimitate nel DM del 2015:
Brindisi (infezioni di Xylella fastidiosa dal 1° gennaio 2015 al 30 giugno 2015): territorio dei comuni di Oria e Francavilla Fontana.
Lecce (infezioni di Xylella fastidiosa dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2014): territorio dei comuni di Alezio, Alliste, Collepasso, Copertino, Galatina, Gallipoli, Lecce, Matino, Melissano, Neviano, Parabita, Racale, Sannicola, Sternatia, Taviano, Trepuzzi, Tuglie;
Lecce (infezioni di Xylella fastidiosa dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2014): Copertino, Trepuzzi, Lecce, Sternatia, Galatina;
Lecce (infezioni di Xylella fastidiosa dal 1° gennaio 2015 al 30 giugno 2015): Acquarica del Capo, Alessano, Alezio, Alliste, Aradeo, Arnesano, Bagnolo del Salento, Botrugno, Calimera, Campi Salentina, Cannole, Caprarica di Lecce, Carmiano, Carpignano Salentino, Casarano, Castri di Lecce, Castrignano De’ Greci, Castrignano del Capo, Cavallino, Collepasso, Copertino, Corigliano d’Otranto, Corsano, Cursi, Cutrofiano, Gagliano del Capo, Galatina, Galatone, Gallipoli, Giuggianello, Giurdignano, Guagnano, Lecce, Lequile, Leverano, Lizzanello, Maglie, Martano, Martignano, Matino, Melendugno, Melissano, Melpignano, Miggiano, Minervino di Lecce, Monteroni di Lecce, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Muro Leccese, Nardò, Neviano, Nociglia, Novoli, Otranto, Palmariggi, Parabita, Patù, Poggiardo, Porto Cesareo, Presicce, Racale, Ruffano, Salice Salentino, Salve, San Cassiano, San Donato di Lecce, San Pietro in Lama, Sanarica, Sannicola, Scorrano, Seclì, Specchia, Squinzano, Sternatia, Supersano, Surbo, Taurisano, Taviano, Trepuzzi, Tuglie, Ugento, Uggiano La Chiesa, Veglie, Vernole, Zollino.
La Redazione