Zollino: il Consiglio approva il Regolamento sul Compostaggio Domestico
Zollino. Si è svolto ieri, lunedì 9 febbraio, il primo consiglio comunale del 2015 chiamato a discutere di importanti questioni in campo ambientale.
È stata approvata, infatti, la Carta dei Servizi dell’ARO LE/5, il documento che detta le linee guida dell’organizzazione dei futuri servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani per tutti i comuni dell’ambito, e che sarà alla base della prossima procedura di affidamento del servizio, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge Regionale 24/2012.
Approvato all’unanimità anche il Regolamento Comunale sul Compostaggio Domestico, che intende promuovere e sostenere la pratica dell’autocompostaggio presso le utenze domestiche come forma di smaltimento in loco della frazione organica dei rifiuti, anche al fine di ridurre i quantitativi da conferire in discarica.
Da oggi tutti i cittadini di Zollino che hanno la disponibilità di un’area verde presso l’abitazione di residenza e che intendono aderire al progetto, rinunciando a conferire i rifiuti organici nel tradizionale sistema di raccolta, avranno diritto ad una riduzione sulla tassa sui rifiuti, pari al 30% della quota variabile TARI. L’Amministrazione provvederà a mettere a disposizione delle utenze nuove compostiere e ad attivare le necessarie procedure di controllo sul progetto.
Attraverso questo regolamento vogliamo dare concretezza al principio “Chi meno inquina, meno paga” – ha sottolineato il vicesindaco con delega all’ambiente Giuseppe Verri – Saranno finalmente premiati quei cittadini attenti alle tematiche ambientali che attuano comportamenti virtuosi come il compostaggio domestico dei rifiuti.
Ma, a tenere banco nel Consiglio, è stata anche la notizia di una crisi interna alla minoranza che, alle elezioni dello scorso maggio, si era presentata unita nella lista “Nuove Idee in Comune” a sostegno del candidato sindaco Carlo Catalano.
L’annuncio a sorpresa è arrivato, nel corso della seduta, ad opera dello stesso Catalano che ha precisato: “Io da questa sera non sarò più il portavoce dell’opposizione. D’ora in poi ogni singolo consigliere avrà la facoltà di proporre, discutere e votare come meglio crede in merito agli argomenti trattati in consiglio”.
Si ufficializza così una crisi che a ben vedere era già nell’aria. Pochi giorni prima, infatti, era giunta in Comune una richiesta di interpellanza al Sindaco sul tema della gestione del chiosco bar della villa comunale; richiesta firmata dal solo consigliere Calò e, stranamente, non dagli altri due membri della minoranza. Sul merito della questione il Sindaco Antonio Chiga ha assicurato la pubblicazione di nuovo bando di affidamento in concessione della struttura già nei prossimi giorni.
In ogni caso il passaggio di ieri in consiglio segna un punto di svolta importante per la minoranza zollinese, che lascia presagire la fine di un’esperienza politica nata solo pochi mesi fa, a ridosso delle elezioni amministrative, ed evidentemente mai veramente decollata.
La Redazione
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