Zollino: raccolta firme in sostegno della campagna “L’ITALIA SONO ANCH’IO”
Domenica 5 Febbraio, ore 10.00 – Largo Chiesa Madre – Zollino
Rifondazione Comunista di Zollino aderisce alla campagna “L’Italia sono anch’io!” e domenica mattina, a partire dalle ore 10, terrà un banchetto informativo e di raccolta firme.
“L’Italia sono anch’io” è la campagna nazionale per i diritti di cittadinanza e il diritto di voto promossa da 18 associazioni (tra cui Cgil, Arci, Acli, Caritas ecc.) per promuovere l’uguaglianza tra persone di origine straniera e italiana che vivono, crescono, studiano e lavorano in Italia.
Le due proposte di legge di iniziativa popolare sostenute da questa campagna da un lato assegnano allo ius soli, cioè al diritto di essere cittadini del nostro Paese partendo dal luogo nel quale si nasce e non dalla discendenza di sangue, un ruolo di primario rilievo. La cittadinanza viene inoltre a definirsi come diritto soggettivo e legittima aspirazione delle persone a partecipare a pieno titolo alla vita della comunità e della città, dopo un periodo di soggiorno legale sul territorio, e in tempi ragionevoli. Dall’altro puntano al riconoscimento del diritto di voto amministrativo per chi risiede per un periodo congruo (5 anni).
L’articolo 3 della nostra Costituzione stabilisce il principio dell’uguaglianza tra le persone, impegnando lo Stato a rimuovere gli ostacoli che ne impediscano il pieno raggiungimento; in realtà, nei confronti di milioni di persone di origine straniera questo principio è disatteso. Anche l’attuale governo non fa altro che costruire barriere ingiustificate alle persone di origine straniera, imponendo loro requisiti e tasse per aggiudicarsi la “regolarità” nel nostro paese che spesso i nativi per primi non rispettano.
Rifondazione Comunista è da sempre convinta che l’uguaglianza sia valore fondante di uno stato che si dice democratico e che il riconoscimento dei diritti di ogni individuo possa essere decisiva per il futuro del nostro Paese.
La possibilità di essere cittadino italiano a tutti gli effetti e il diritto di votare alle elezioni locali sono elementi imprescindibili affinché i migranti che vivono nel nostro paese possano partecipare alla realizzazione di una società più giusta e democratica in tutti gli ambiti sociali, lavorativi e culturali.
La Redazione